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Jennsen Rahl™
view post Posted on 16/12/2011, 23:43







Un attimo nel limbo e ci ritrovammo nei boschi della Galea ad Ebinissia. Il castello non era lontano.
Ok, ragazzi...dirigiamoci verso il Castello, vi spiegherò strada facendo.
Camminavamo ed ero pensierosa.
E se non trovassimo chi cercavamo?
E se questa persona ci negasse il suo aiuto?
No, non poteva negarlo...non all'unica persona che era stata dalla sua parte.
Zedd si fermò.
Mi prese un braccio e mi girò verso di lui.
Ho capito che hai in mente ragazzina!
Ma io non voglio avere a che fare con quella persona.....Anzi, se la rivedo finisce arrosto!

Lo guardai con occhi sbarrati e gli dissi Calmati nonno! E' la nostra unica speranza, lo sai anche tu....e poi attende ancora delle spiegazioni da te!.
Balle! Io non gli devo proprio niente!
Voltò la testa di lato con braccia conserte e sguardo accigliato.
Come primo mago mi aspettavo che ragionassi diversamente......dissi quasi delusa.
Aaaaargh...e va bene! Per tutti gli spiriti Jennsen, me ne pentirò! Già lo so!
Lo presi sottobraccio sorridendo e ci incamminammo nuovamente.


 
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-Jin-94-
view post Posted on 19/12/2011, 17:14







Non avevo capito bene il piano di Jennsen, l'unica cosa certa in questo momento era la mia preoccupazione per Cordelia.
Jennsen, adesso mi puoi spiegare il tuo piano? chiesi, guardandola intensamente e cercando di capire cosa voleva. Non riuscivo a decifrare in suo sguardo, anche se c'era un misto di speranza, una speranza che in me si stava affievolendo lentamente e constantemente
Chi vorresti cercare qui ad Ebinissia? chiesi, mentre la seguivo, standole un passo avanti. Avevo indosso il vestito bianco e tutta la gente si spostava non appena mi vedeva e si teneva stretta i bambini. Ancora non capivano che io mai avrei fatto loro del male e questo provocava dolore. Come avrei mai fatto del male a dei bambini innocenti? mai ci sarei riuscita, eppure continuavano ad avere paura di me...

 
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Jennsen Rahl™
view post Posted on 19/12/2011, 17:31







Camminavamo diretti al castello.
Jean giustamente era ansiosa di sapere cosa avevo in mente, anche perchè la vita di Cordelia era appesa ad un filo e ogni minuto che passava diminuivano le probabilità di ritrovarla.
Jean, ricordi Oliver? Quel ragazzo che simpaticamente aveva obbligato Zedd e Giller in una tendina? dissi lanciando un sorrisetto beffardo a Zedd Dobbiamo ritrovarlo, forse ci potrà aiutare, o almeno lo spero....infondo Cordelia era stata gentile con lui...spero non se ne sia dimenticato....
Speravo vivamente che accettasse di aiutarci.
Stavamo uscendo dalla boscaglia e il castello degli Amnell iniziava a scorgersi.
C'eravamo.

 
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Jennsen Rahl™
view post Posted on 20/12/2011, 11:03




dato che da domani con ci sono, mi porto un pò avanti e poi sparisco :P




Jean procedeva avanti a noi. Tutte le guardie le portarono rispetto e ci condussero da Kahlan.
Fortunatamente tutto era tornato alla normalità a Palazzo e la regina Milena aveva fatto rientro a Tamarang.
Speravo che il ragazzo fosse ancora lì invece.
Kahlan ci attese in piedi davanti al suo trono, dopodichè si lasciò andare ad un abbraccio affettuoso a me e a Zeddicus.
Kahlan predonami, ma noi siamo qui per una questione che richiede la massima urgenza.. le dissi.
Racconta Jennsen, se posso sarò lieta di aiutarvi. replicò.
Come potrai notare la giovane depositaria Cordelia non è più con noi. E' stata rapita e non sappiamo da chi...o meglio abbiamo dei dubbi, ma non c'è tempo per fugarli in quanto chiunque l'abbia presa sicuramente punta ad avere i suoi poteri....
Kahlan ascoltava in silenzio e il suo sguardo si fece intenso quando parlai dell'han della depositaria.
Dobbiamo agire immediatamente! Povera ragazza, sarà sicuramente devastata...sempre che sia ancora viva.. lo sguardo di Kahlan si fece triste e cupo per poi riprendersi immediatamente...
Proprio per questo abbiamo bisogno di trovare Oliver, il pittore di Palazzo che proveniva da Tamarang; ti prego dimmi che è ancora qui!
Purtroppo no Jennsen.
Maledizione! pensai.
Dopo gli ultimi accadimenti che bene ricorderai, il giovane decise di cercare risposte concrete alla morte di suo padre.....so che era sulle traccie proprio di te Zedd!
Le cose si mettevano male per Cordelia...non avevo la minima idea di dove fosse Oliver e non avevo tempo di cercarlo...
A quella notizia la stanchezza di quei giorni scese su di noi come un macigno pesantissimo e l'impotenza nei confronti della giovane ragazza ci distrusse...non avevamo nemmeno altre parole da proferire. I nostri sguardi bastavano.
Buondì a tutti! esclamò una voce alle nostre spalle.
Mi voltai.
Oliver! Sei proprio tu!
Però che accoglienza! Sono giorni che vi do la caccia, ma riuscite a spostarvi da un luogo all'altro in un battito di ciglia! Stavo perdendo le speranze, quando decisi di tornare in Ebinissia...poi dei miei amici mi dissero di aver visto il mago dirigersi al Castello...ed eccomi qui..
Non ci potevo credere! Un istante prima sembrava tutto finito ed ora il ragazzo era lì davanti a noi.
Cercai uno sgurado d'intesa con Kahlan e mi rivolsi immediatamente al pittore Oliver abbiamo immediato bisogno del tuo aiuto! mi osservò con sguardo interrogativo, continuai ricordi Cordelia? La giovane depositaria che era qui con noi? Purtroppo è stata rapita per chissà quali malvagi scopi...non sappiamo dove sia e l'unica nostra possibilità sei tu!
Mi fissò serio e proferì Perchè mai dovrei aiutarvi?.. non lo feci continuare e lo incalzai Perchè hai accusato ingiustamente Zedd, perchè lo hai reso prigioniero della tua opera, perchè hai rischiato con il tuo comportamento di farci morire tutti, perchè cordelia è stata l'unica a credere in te e non ti ha confessato e perchè credo che tu cerchi ancora delle risposte in merito alla morte di tuo padre e mio nonno è qui per dartele... Presi fiato.
Ora però non c'è tempo! Devi creare un dipinto in cui catturare Cordelia! Ricordi il suo volto? I suoi tratti?
Il ragazzo sembrava capire la gravità della situazione Certo che ricordo il suo viso...è uno dei più belli che abbia mai visto, per me sarebbe un piacere ritrarla, sopattutto se poi mi sarà concesso di rivederla...ma....ad una condizione.
Non sparirete come l'altra volta e aspetterete che il mago mi racconti ciò che sa e con i suoi poteri mi aiuti a scoprire chi ha ucciso mio padre, a costo di seguirmi per tutto il vecchio e nuovo mondo!

Guardai Zedd con occhi supplichevoli e speranzosi.
Egli annuì.
Bene ragazzo, procedi!
Il giovane prese il suo zaino e tirò fuori tutto l'occorrente.
Cominciò a dipingere sotto i nostri occhi speranzosi....osservai le altre...erano ansiose quanto me di vedere gli effetti dell'opera di Oliver. Iniziò col disegnare degli alberi ed ai piedi di questi alberi un letto fatto di morbida paglia e lenzuola candide. Pocedette con la figura della nostra amica adagiata sopra al letto.
Oh, era bravissimo...definì i tratti di Cordelia con una delicatezza e dolcezza immensa....era bellissima.
Lo lasciammo lavorare nel silenzio più totale al fine che tutto andasse per il meglio.
Terminò con il disegno degli stivali.
Una luce scintillante illuminò il ritratto della depositaria.
Fatto! esclamò il ragazzo. Ora lei è nel quadro.
Non ci potevo credere! Ne sei sicuro Oliver? presto ora falla uscire!
Ero eccitata.
Certo che ne sono sicuro.....ma non la farò uscire subito...non prima di aver parlato con il primo mago, almeno questo concedetemelo.
E va bene ragazzo, ti dirò tutto ciò che so...
Si misero in un angolino del grande salone a discutere su due poltrone rosso porpora.
Noi facevamo da guardia al quadro ed attendavamo in trepidazione.

 
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Nicci™
view post Posted on 20/12/2011, 11:27




I miei complimenti JJ sono fiera del tuo piano :P
 
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~ConfessorClaire
view post Posted on 20/12/2011, 18:29







Ero in ginocchio davanti a Nicci, con lei che mi asciugava le lacrime.
Stavo per dirle che i miei poteri li volevo cedere, che non li volevo più, quando sparì.
Mi ritrovai in un prato verde, su di un letto con delle lenzuola.
Le accarezzai. Da quant'è che non sentivo la freschezza delle lenzuola appena lavate? Le annusai. Sapevano di menta e muschio.
Mi guardai intorno. Solo verde, da quello più chiaro del prato a quello più scuro della chioma degli alberi.
Mi sdraiai. C'era un cielo limpidissimo e le nuvole sembravano soffici e non portavano nessuna tempesta dentro di se.
Sorrisi.
Ero morta?

 
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Jennsen Rahl™
view post Posted on 20/12/2011, 21:53








Zeddicus e Oliver smisero di parlare.
Vidi Zedd dare una pacca sulla spalla al ragazzo.
Si diressero verso di noi....certo avrei voluto sapere anch'io..ma non prima di rivedere Cordelia.
Tutto a posto Oliver? Credi che ora tu possa...... gli chiesi subito temendo di essere sembrata maledettamente insensibile.
Sì, più o meno abbiamo chiarito, ma cosa più importante..Zedd mi aiuterà nella mia ricerca.... bene! sono felice per te! Ma ora libera Cordelia ti prego! pensai...
Il ragazzo prese il pennello, si concentrò e poco a poco con una tecnica particolare cancellò Cordelia dal dipinto.
Un fascio di luce dorata si materializzò tra di noi...era arrivata!
Mio dio come era ridotta....era impressionante il numero di lividi che aveva su viso e corpo....non ci pensai e l'abbracciai cercando di non farle del male.Bentornata tra noi piccola!!!
Avrei atteso che si riprendesse per scoprire chi l'aveva presa e dove fosse stata.
Ora che eralì con noi, mi sentivo stanca, ma felice.
Mentre le altre la salutavano, Oliver compreso, mi avvicinai a Zedd per chiedergli se poteva farmi un piccolo favore che per me sarebbe stato di vitale importanza.
Vedi nonno, per questa volta è andata bene e ce l'abbiamo fatta a riportare tra noi Cordelia, ma la prossima volta le cose potrebbero complicarsi e io mi sento l'anello debole del gruppo. Non avendo poteri non solo sono indifesa, ma vi rallento anche per la mia stanchezza fisica. Vedi io vorrei allenarmi e prendere lezioni sull'utilizzo di armi da taglio.... non voglio essere un peso per voi. Al contrario voglio essere forte e difendermi!
Dopo gli ultimi avvenimenti sentivo una rabbia dentro che volevo sfogare fisicamente.
Zeddicus mi ricordò di quel suo amico Monsieur Forel, il più grande maestro nell'uso della spada e dello stiletto. Mi ci avrebbe spedito subito dato che era mio grande desiderio.
Ero decisa.
L'indomani avrei salutato le mie compagne di viaggio e sarei partita.



 
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~ConfessorClaire
view post Posted on 20/12/2011, 22:08







Ero distesa nel letto a fissare le nuvole e ad accarezzare l'erba alta con le mie mani. Le ferite che Nicci non aveva curato del tutto, non mi facevano male. Non so se in quel luogo esistesse qualcosa che potesse ferire o provocare dolore.
Ma andava bene così.
Le nuvole incominciarono a svanire e l'azzurro del cielo incominciò a diventare bianco. Mi guardai intorno: non era solo il cielo ad essere diventato bianco, ma anche tutto il resto.
Chiusi gli occhi.
Li riaprì e mi ritrovai davanti a Jean, Sunnivan, Jennsen, Zedd, Kahlan e il ragazzo del quadro: Oliver.
Ora capivo tutto.
Sorrisi. Jennsen mi corse subito ad abbracciare e mi fece male alle costole, ma sopportai il dolore e non dissi nulla. Ero contenta di rivederla, di rivedere tutti quanti.
Anche Luna mi venne incontro. Mi leccò tutto il viso e incominciò a piangere, anche se credo che volesse solo parlarmi. Lo fa spesso.
Vidi Jennsen andare a parlare con il nonno.
Io mi voltai verso Oliver.
Gli sorrisi.
Beh..Allora, mi schiarì la voce. Ecco, grazie per avermi salvata, gli dissi in un modo impacciato. Lui rispose con un sorriso e un cenno del capo.
Ho un sonno che mi sta ammazzando!
Volevo andare a letto e dormire fino al giorno seguente.
Finalmente era tutto finito!
Sorrisi.

 
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