Un'altra volta in prigione..

Sentivo un dolore tremendo dappertutto. Ogni parte del corpo era scosso da tremiti e da fitte di dolore. Ero legata ai polsi e ai piedi con delle catene al muro.
Alex...sono qui... sussurrai aprendo appena gli occhi. Lo vidi, appeso ad una catena al soffitto con addosso solamente i pantaloni e pieno di lividi. Mi liberai dalle catene per poi camminare zoppicando verso di lui, per poi spezzare le catene con un incatesimo. Il prezzo l'avevo pagato e continuavo a pagarlo visto che perdevo sangue dai tagli che erano sparsi nel corpo.
Sfiorai il suo corpo e cercai di curare i tagli che aveva sul corpo, riuscendoci solo con qualche sforzo
Chi è quella donna? chiesi, posando la mano sul suo stomaco e cercando di curargli il grosso ematoma che aveva...Soffocai un grido di dolore e non appena riuscii a guarirlo posai la testa sul muro, cercando di riprendermi
Ho paura... dissi guardandolo negli occhi

Alex mi curò alcune ferite per poi abbracciarmi e dire che mi avrebbe salvato. L'abbracciai pure io, stringendolo a me e cercando di farmi forza con le parole...La speranza era l'ultima a morire...un detto che mi ero sempre portata dietro, ma adesso di speranza ce n'era ben poca...
Sciogliemmo l'abbraccio e subito ci fu un battito di mano. La strega si fece avanti. Voleva sapere dov'era la terza scatola.
Non lo sappiamo...altrimenti ce l'avremmo avuta! risposti alla strega che subito rise facendo di non con la testa
Nonono...non ha capito bene...o mi dite dov'è quella scatola oppure dovrò comportarmi di conseguenza...e non credo che vogliate vedere l'altro soffrire senza fare niente... disse sorridendo per poi avvicinarsi e mostrare un ago lungo e dorato, che mi era terribilmente familiare. Era uno degli oggetti che aveva usato Giller per togliermi via i poteri, ma come mai era nelle sue mani?
Allora? chiese sorridendo e guardando nella nostra direzione.
Ne ho solo uno, ma so come farti soffrire anche solamente con questo disse nella mia mente tanto che sobbalzai, ma rimasi comunque in silenzio...

Alex si mise tra me e la Strega dicendo che sapeva dov'era la terza scatola. Feci di non con la testa...anche se non sapevo se diceva la verità o no. La Strega sorrise per poi avvicinarsi a lui
Non so quanto ti conviene minacciarmi... sussurrò sorridendo appena
Facciamo così...Tu mi dici dov'è quella scatola e io non la uccido disse sorridendo e lanciando un'occhiata verso di me e sorridendo, per poi fare un gesto con la mano. Sentii l'aria mancare e poi la sua mano sul mio collo, che l'accarezzava
Decidi... sussurrò, continuando ad accarezzare il mio collo, guardando Alex

Chiusi gli occhi e sentii una lacrima scendere lungo la guancia quando disse dov'era l'ultima scatola. Sentii il blocco alla gola svanire e la strega ridere
Bene...adesso mi piace già di più disse la strega lasciandomi e tornando vicino ad Alex
Preparatevi, ci aspetta una lunga camminata... disse sorridendo per poi sparire.
Rimasi ferma e guardai Alex...perchè gliel'aveva detto? Probabilmente la strega non mi avrebbe ucciso, le sarei servita in qualche modo...
Alex...perchè gliel'hai detto? chiesi quasi con le lacrime agli occhi. se trovava quella scatola avrebbe comandato il mondo e non mi sembrava la persona adatta...avrebbe mandato il mondo in rovina